Perché leggere il Divin palazzo...

L’ugola, si sa, che divide e suggella amicizie anche diverse fra loro, e le rende eterne.

(citazione presa dal Divin Palazzo.)



  


Prefazione

I condomini, si sa, sono un microcosmo di anime che rispecchiano l’ideologia della terra dove sorgono. In Italia, invece, a differenza del resto del mondo, c’è una sorta di biodiversità, non solo multi etnica ma proprio esistenziale che ci diversifica come popolo a sé stante. Sarà che siamo un popolo eternamente dominato da altri popoli e sarà, anche, che siamo un popolo di viaggiatori, sognatori, artisti e gente comune mischiata insieme, ma noi non solo ci diversifichiamo fra nord e sud ma persino tra comuni vicini. Ci sono città dove regna l’arte, altre che son fatte di storia e altre ancora dove la natura fa storia e arte. Ma, ci sono comuni, piccoli borghi all’ombra delle grandi città, dove non regna niente tranne la noia. La storia e l’arte è solo nei libri di scuola, e la natura è sotto il dominio del partito dei verdi. In questi posti, il tiepido vivere dimentica in fretta passato e futuro, e guarda male le piccole novità e le gestisce come fossero supposte per l’influenza. La tv ieri, e internet oggi, hanno creato un girone dantesco tutto loro. Ed è appunto in uno di questi posti che vi voglio portare con la fantasia. In uno in particolare, c’è un palazzo, un condominio che rappresenta tutti i condomini italiani per antonomasia.
Caronte, il tassista, che dubito abbia la licenza per il taxi da come guida, traghettandoci a ridosso di esso, lo ha battezzato come: Il divin palazzo! 


IL decalogo della Custode


Il concilio dei portinai o custodi hanno stabilito quanto segue...
In primis si ricorda un fattore determinante, in quanto, la portinaia/custode fissa può anche NON tenere conto del decalogo, ma il sostituto di sicuro non mancherà di eseguirlo alla lettera come un vangelo a spese di quello fissa.
La portinaia è la custode dei segreti perché sa che sapere è potere.
Ergo, la portinaia è innanzitutto una custode non una portinaia; perché custodisce e non sta appresso alle porte.
La custode, dunque, deve avere occhi da triglia e orecchie a parabola.
Deve saper far sentire la sua presenza sbattendo sulle porte come un - buongiorno sto pulendo lo sporco impossibile mi scusi eh! (Consigliato dal postino, ex portinaio, ma anche visto fare al sostituto).
La custode intraprendente non deve mettersi sui social o avere amicizie con i condomini via social o WhatsApp.
Al fine di evitare che sappiano che la portinaia è una comune mortale e che realmente può andare in vacanza o vestirsi bene o addirittura divertirsi con i 'loro' soldi anche se onestamente guadagnati.
La custode deve avere un ordine tutto “suo" tipo con tutto l'armamentario esposto alla vista di tutti e ben visibile in caso di effettivo bisogno. (Sostituto e postino Docet).
La custode sa far tutto e sa tutto e se non sa deve saper inventare bene.
La custode deve saper diventare simile a chi gli parla in una metamorfosi istantanea.
La custode vuol bene a tutti infatti regala germi e puzzette ad ogni pianerottolo in segno di affetto.
La custode deve essere onesta con la roba altrui o la posta come una virtuosa e mendicante quando riceve doni.
La custode non fa MAI la spia al massimo segnala (in appartata sede).
La custode deve essere amica quanto basta di tutti i fornitori o manutentori al fine di migliorare la loro resa, imparare il loro mestiere e tenerseli buoni perché nella vita non si sa mai.
La custode intelligente saprà essere ossequiosa nei favori, soprattutto per quelli postali, così da rendersi indispensabile e irripetibile dal sostituto che andrà a gestire la posta normalmente.
La custode imparerà e terrà a mente il funzionamento di ascensori, porte, portoncini, cancelli carrai, quadri elettrici, plafoniere, punti acqua, contatori generali e dedicati, citofoni e linee Internet e possibilmente password dei vari wifi per un rendimento migliore.
La custode deve sapere dove sapersi fermare per guardare cellulare o farsi i fatti suoi, e dove dovrà essere integerrima.
La custode non intesse relazioni di alcun tipo con nessuno dei condomini o parenti dei condomini.
La custode ha un decalogo per sé e uno per il sostituto, dove ometterà determinate cose imparate nel corso degli anni.
La custode se fa le vacanze le deve chiedere non a rate, ma a blocco, così da far 'puzzare' il sostituto che non può far lo zelantone per tre settimane di seguito, e così anche da far passare il sostituto da 'novità' a 'sempre lui che noia'.
La custode non può essere violenta verbalmente o fisicamente, ma può far vedere il serramanico in tasca all'operaio che ci prova o dire in modo schietto che se ci provano ancora a toccarti il braccio o la spalla gli spezzi gli ossicini e ne fai collane da vendere su eBay in Africa.
La custode deve farsi vedere allegra, che tanto a nessuno interessa o deve interessare se è triste. L'allegria e la gentilezza è contagiosa e vi farà lavorare meglio.
La custode, per quanto squallido, ha uno status di ignorante/intelligente, di campagnola furba. Ecco, non cambiate le regole, siate quello che vogliono che siate, nei limiti della decenza e del decoro.
Una custode che mostra troppo di sé non farà mai una favorevole impressione.
Sarà fonte di invidia e gelosie o interessamenti illeciti. Una frase colta ci sta, come anche una stupida. Mischiatele e siate leggere.
Ultima, ma non per importanza:
La custode può vestirsi come crede, ma se non si trucca, si veste peggio che gli sfollati, ed emana un leggero odore animale state pur certi che essa potrà girare liberamente ovunque senza paura di nessuno.
Lavorerà in pace e beatitudine.
Ricordatevi in fondo è solo lavoro, nient'altro che lavoro.
Voi siete altro, ma fintanto che siete in portineria siate portinaie!
E così sia.

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